La Cestistica Pescia di coach Gianluca Giuntoli dimostra un gran prova di carattere, nella partita casalinga andata in scena ieri al PalaBorelli e valida per la 3^ di andata, e riesce a spuntarla, per 71-67, su un CUS Firenze arrivato a Pescia dall'alto dei suoi due successi in altrettante gare e determinato a proseguire la striscia positiva.
Nei primi minuti della contesa sono i rossoverdi a partire forte poi, da metà primo quarto, qualcosa si inceppa e sono gli ospiti che, approfittando delle troppe sviste dei padroni di casa, ed innescano il primo allungo del match chiudendo il quarto avanti di 5.
Nel secondo periodo è ancora predominio dei fiorentini, che provano a dare un ulteriore strappo all'incontro, raggiungendo anche la doppia cifra di vantaggio, ma la truppa di Giuntoli non ci sta, riesce in parte a ricucire lo strappo ma, al ritiro negli spogliatoi per l'intervallo, è sempre rosso il bilancio pesciatino con un passivo di - 8 lunghezze.
Al rientro in campo la musica non cambia, il CUS con un Matteo Cambi incontenibile, continua ad avere in mano le redini del gioco con i rossoverdi che comunque sono bravi a reggere il colpo e mantenersi sempre su quella scia che mantiene la partita sempre aperta.
E' nell'ultimo quarto che i pesciatini trovano la giusta quadra sia in difesa che in attacco e, a quattro minuti dalla fine, impattano sul 61-61 e rimettono tutto in discussione.
Gli ultimi minuti sono i più emozionanti ed anche i più lunghi, con il CUS che tenta il tutto per tutto, ma il tempo è tiranno e il canestro da tre, allo scadere, non fa altro che limitare i danni e Pescia festeggia davanti al suo caloroso pubblico.
Vittoria importante contro una delle squadre favorite del girone che solleva il morale anche se tanto lavoro c'è ancora da fare per trovare la giusta dimensione ma la strada è quella giusta.
Parziali:18-23;30-38;43-50;71-67
Tabellino: Ponzo 5, Vicario n.e., Ciervo 3, Alfieri n.e., G. Sodini 10, Niccolai 8, Romoli n.e., Ghera 6, Pinzani 15 (nella foto), Arrabito 11, L. Sodini, Vannini 13.
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