La Cestistica Pescia si rinforza e lo fa sotto le plance. Negli ultimi giorni coach Ialuna e il ds Fabio Braccini hanno lavorato per approvvigionare il roster rossoverde in termini di centimetri e tonnellaggio, viste anche le molteplici società interessate al promettente centro classe 2004 Matteo Gherardini. Ecco così due nuovi arrivi, che per meglio dire sono vecchie conoscenze pesciatine.
Il primo è Andrea Giannecchini, ala/centro del 1996. Sbocciato nel settore giovanile di Altopascio, dove dal 2012 al 2016 trova sempre più spazio anche in serie C, veste le maglie anche di Chiesina in serie D nella stagione 2016/17 (sfiorando gli 8 punti di media) e proprio quella di Pescia l’anno successivo in C Silver (5,5 punti di media). Il lungo d’origini rosablu non prende parte a campionati ufficiali dal 2018, a causa del trasferimento a Milano per motivi universitari. Adesso però è tornato, lieto di ricominciare da dove aveva lasciato. Così come lieto è il club rossoverde, che accoglie un quasi due metri dalle mani morbide e dai bei movimenti.
Il secondo è Lorenzo Teglia, ala forte classe 1995 e alto 192 cm. Teglia ha compiuto tutta la trafila del settore giovanile alla Cestistica, debuttando anche in serie C nella stagione 2012/13. Immaginare un innesto più “domestico” risulta dunque alquanto difficile. L’esperienza cestistica del 26enne si è interrotta nel 2014 per via di un brutto infortunio al legamento crociato sinistro, che lo ha scoraggiato a tornare in campo per quattro anni. Ritorno che arriva nel 2018, al Ludec Porcari in Promozione, dove resta per due stagioni prima della pandemia, ritrovando confidenza col gioco e col canestro (8 punti a partita nella stagione 2019/20). Dopo lo stop dovuto al Covid, non ha potuto che rispondere presente alla chiamata del club che lo ha cresciuto, al servizio del quale metterà la propria rocciosità e il proprio tocco.
Con Ulivieri, i nuovi volti del roster pesciatino salgono a tre. Ma prima di chiudere il mercato c’è spazio ancora per un altro giocatore, magari un’ala esplosiva. Il nome più pronto sarebbe stato quello di Guglielmo Lupi, se non avesse trovato posto in C Gold nelle fila degli Herons o delle altre interessate. Nei prossimi giorni vedremo chi entrerà nel mirino dei rossoverdi.
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